Cabiaglio li 28 dicembre 1835
Collaudo del nuovo organo eseguito da sig. Girolamo Carrera di Legnano, posto nella chiesa parrocchiale di Cabiaglio suddetta.
Invitati noi sottoscritti dalla Fabbriceria e dal R. Sig. Parroco di detto Cabiaglio, ci recammo in questo giorno nella suddetta chiesa parrocchiale di Cabiaglio ove abbimo a rilevare quanto segue.
L’organo di otto piedi descritto nell’unita scrittura 30 settembre 1833 venne eseguito in tutte le sue parti con precisione di lavoro ed esattezza di meccanismi. Più si sono riconosciuti i seguenti accrescimenti eseguiti dal Fabbricatore in concorso della Fabbriceria e del Parroco sopradetti in atto dell’esecuzione, siccome convenienti a maggiormente decorare l’opera medesima.
La facciata di stagno fino descritta di sei piedi venne compita di otto piedi, ottava corta, con l’accrescimento delle 3 canne maggiori DORE e MI le quali porterebbero la spesa di austriache £. 190.
Il registro ottavino o Flagioletto venne eseguito nei solo soprani e a luogo del basso ottavino che resta supplito col detto Flagioletto soprani, vi è disposto un registro basso non per anco riempiuto, il quale sembra adattato per un Clarone basso.
Il Flauto in ottava descritto in un sol registro, si riconobbe diviso in due registri basso e soprano.
L’esecuzione completa è esatta, materiali precisi come alla perizia, meccanica ragionata e pronta, meno però l’inconveniente riconosciuto di non potersi una persona internare nel cuore dell’organo per l’accordatura del Corno inglese e Fagotti colà posti senza pria levarvi alcuni rinforzi ai Contrabbassi di legno, del cui inconveniente ne ha nessuna colpa il Sig. Fabbricatore Carrera ma bensì l’architetto della Cassa e Cantoria che non ha dato il necessario campo, come ebbero ad informarci i detti Sig.ri Fabbriceri.
Il Ripieno si trovò robusto, ben intenso, armonico e argentea la voce; gli altri istromenti da bocca buoni e intesi col Ripieno; e gli istromenti da lingua eleganti con molta solidità ed ingegno, formanti da sé buonissimi istromenti, e col resto dell’organo un’unione ragionata e piacevole.
I Contrabbassi e Rinforzi di legno si trovano pure conformi al calibro dell’organo essendo eguali e ben accordati.
Il Somiere dell’organo è ben ripartito e condotto con esattezza, come pure quello dei Contrabassi e rinforzi.
I n. 4 mantici e tutti gli altri accessori si ritrovano pur ben eseguiti.
Quindi dichiariamo trovarsi l’organo medesimo in ogni sua parte eseguito lodevolmente, per cui ci facciamo premura di dare con questa scrittura un attestato della nostra soddisfazione e stima per l’egregio fabbricatore.
Giuseppe Maspero Maestro di Cappella di Varese
Costantino Annoni di Arcisate
dilettante suonatore di organo.
APCa (8.59.8): “28 dicembre 1835: Collaudo del nuovo organo”.